Grande successo al Museo Nori De’ Nobili di Trecastelli, lo scorso 22 gennaio 2022, in occasione del primo appuntamento marchigiano del 4° FESTIVAL ANTONIO VIVALDI.
La manifestazione, che in questa sua nuova edizione vanta un ampio respiro interregionale, è promossa dalla Società Innovative Multiservice in collaborazione con l’Associazione Cosenza Autentica ed è patrocinata dal Ministero della Cultura, nell’ambito dei contributi FUS destinati ai Festival di musica classica e lirici – prime istanze – 2021, e dai Comuni di Trecastelli, Lucignano, Ceriale, Soave, Cosenza, Castrovillari.
Nelle sale del Centro Studi sulla Donna nelle Arti Visive Contemporanee del Museo di Trecastelli il Concerto “SI DOLCE È ‘L TORMENTO – Amore e passioni dal seicento italiano”, ha coinvolto gli spettatori in un racconto ricco di brani significativi della musica barocca, legati dal filo conduttore della tematica amorosa.
Ad esibirsi nella suggestiva interpretazione, che ha visto la presenza di antichi strumenti appartenenti alla famiglia del liuto, l’Ensemble EFFIMERE CORDE, con il Soprano Anna Rita Pili, Cristina Verdecchia all’Arciliuto, Francesco Zoccali alla chitarra barocca e, alla tiorba, il maestro Sofia Ferri, che conduce, assieme al Maestro Alessandro Marano, la direzione artistica dell’intera kermesse musicale.
“Un’esecuzione aggraziata, dalle melodie lievi e serene come solo la musica barocca riesce a dare” – afferma l’Assessore alla Cultura di Trecastelli Liana Baci – “Arrangiamenti rispettosi del periodo storico e dal tocco sorprendentemente moderno. Gli strumenti musicali antichi hanno regalato al pubblico presente, e a me compresa, un momento di autentica serenità. Grazie anche alla voce dolce e melodica della soprano, i giovani e bravissimi componenti dell’ensemble ci hanno magicamente condotto nel ‘600, un salto temporale che ha allietato gli animi”.
Il FESTIVAL ANTONIO VIVALDI è nato in Calabria e, in questa quarta edizione, propone diciotto appuntamenti che coinvolgono il Museo della Città di Trecastelli ma anche i Musei Civici di Lucignano e di Ceriale, la Biblioteca comunale di Soave, il Teatro di tradizione “A. Rendano” e la Cattedrale di Cosenza, il Teatro “Sybaris” e il Castello Aragonese di Castrovillari.
Le altre due esibizioni del Festival che si terranno al Museo Nori De’ Nobili saranno “VIRTUOSISMIO e STRAVAGANZA – La sonata per violino nel primo seicento italiano”, sabato 2 aprile, e “MUSICA VOCALE DEL SEICENTO INGLESE”, sabato 21 maggio.