Il Museo Nori De’Nobili, importante spazio culturale e artistico inaugurato il 7 ottobre 2012, si trova al centro della Municipalità di Ripe, presso il Villino Romualdo, un edificio della seconda metà dell’ottocento, che fino al 1946 fu residenza privata dell’allora Sindaco Nazareno Sceral il quale lo dedicò a suo figlio Romualdo per poi lasciarlo in dono alla comunità ripese affinché venisse utilizzato per scopi sociali e culturali. Il Museo, posto al piano superiore del Villino, prende il nome dall’artista a cui è dedicato e nasce dalla ferma volontà dell’Amministrazione Comunale di dare una forte accelerazione al processo di rivalutazione e valorizzazione delle opere di Nori De’ Nobili (già intrapreso da alcuni anni grazie a una serie di importanti mostre) e alla sua figura di donna, artista ed intellettuale. L’allestimento comprende circa settanta dipinti che hanno lo scopo di ripercorrere l’iter artistico e la contrastata esistenza della pittrice, dagli anni della formazione giovanile e della prima maturità artistica del periodo fiorentino, fino all’evoluzione della seconda fase della sua vita. Il Museo è anche sede dell’archivio storico della pittrice, che conta oltre millequattrocento opere, ed è uno dei pochissimi al mondo dedicato interamente ed esclusivamente ad una figura femminile. Per questo motivo è anche Centro Studi sulla Donna nelle Arti Visive Contemporanee. Il Comune di Trecastelli è orgoglioso di poter mostrare la produzione di Eleonora De’ Nobili in questi spazi così sapientemente recuperati dall’Architetto Nazzareno Petrini e di aver dedicato a lei un luogo straordinario dove poter ammirare e studiare le sue opere per troppo tempo ingiustamente ignorate. Numerose le attività concepite e proposte dal Museo per far conoscere e valorizzare la figura di Nori De’Nobili: dai laboratori didattici per ragazzi e bambini di diverse età, ad una serie di eventi culturali legati al mondo della pittrice e alle arti in generale, ampiamente concepite nelle diverse declinazioni (musica, poesia, pittura, fotografia).